Fino al 30 gennaio 2022 sarà in mostra presso la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli la mostra “Oro e Colore
nel Cuore dell’Appennino: Allegratto Nuzi e il ‘300 a Fabriano” curata da Andrea de Marchi e Matteo
Mazzalupi. La mostra rappresenta un omaggio alla città di Fabriano, al suo territorio e alle ricchezze
culturali che lo circondano, promossa dal Comune di Fabriano e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti
e con la collaborazione di diverse istituzioni italiane e internazionali. L’obiettivo degli organizzatori è stato
quello di riportare a Fabriano una trentina di opere del grande Maestro prestate per l'occasione, fra cui
undici tavole provenienti da musei stranieri. Le opere presenti sono affiancate a una serie di sculture di altri
artisti del territorio, sculture che nelle loro cromie, ma non solo, risentono in modo evidente dell’influenza
dell’artista Allegretto e della sua scuola. Il grande artista infatti introdusse nelle Marche tipologie ancora
ignote di complessi polittici e squisiti altaroli per la devozione individuale.
Allegretto fu soprattutto innovatore nelle iconografie, contribuendo alla diffusione della Madonna
dell’Umiltà in area adriatica, piegando le storie della Passione a interpretazioni originali e toccanti. Viene
ritenuto un grande sperimentatore soprattutto nelle tecniche pittoriche. Alla mostra fabrianese è collegata
anche l’esposizione su Ottaviano Nelli a Gubbio, a cura dello stesso Andrea De Marchi e Maria Rita
Silvestrelli e promossa dal Comune di Gubbio e dalla Direzione regionale dei Musei dell’Umbria.
Per ulteriori info scarica l’app Cittando o visita https://www.pinacotecafabriano.it/.